Seleziona il paese/lingua

Volete trascorrere una vacanza in Vallonia ma siete anche interessati a conoscere la sua storia? Vi raccontiamo in breve il movimentato passato del Belgio, il cui territorio è stato testimone di celebri ed importanti avvenimenti.

 

Periodo medievale

Nel Medioevo il Belgio come lo conosciamo oggi non esisteva. Questo territorio faceva parte delle 17 province del Ducato di Borgogna. Alla sua testa c'era Carlo V, Duca di Borgogna e Principe di Spagna, che era accettato come legittimo sovrano.

Con l'arrivo di Filippo II, figlio di Carlo V, il Paese insorge: Filippo, che arriva direttamente dalla Spagna, non viene considerato l'erede legittimo di suo padre. In quello stesso momento il protestantesimo fa la sua apparizione, e i cittadini si ribellano contro il nuovo sovrano, l'intolleranza religiosa e le tasse troppo alte.

 

Scissione tra Nord e Sud

Il territorio che oggi rappresenta l'Olanda (Paesi Bassi) si divide in due parti, settentrionale e meridionale. A nord troviamo la Belgica Foederata (Belgio Confederato) e a sud la Belgica Regia (Belgio Reale). In seguito scoppia la guerra tra i due nuovi Paesi, ancora sotto dominazione spagnola.

Nel 1793 il territorio viene annesso alla Francia, e così rimase fino al 1815. Dopo la caduta di Napoleone e dell'impero francese le grandi potenze si riuniscono e formano il Regno dei Paesi Bassi, sul cui trono sale Guglielmo d'Orange.

 

Indipendenza e nascita del Belgio

La parte meridionale del regno combatte contro l'autorità di Guglielmo I dei Paesi Bassi (figlio di Guglielmo V). Nel 1830 ha luogo una rivoluzione generale e così la Belgica Regia ottiene la sua indipendenza. Finalmente è nato il Belgio e il suo primo sovrano, Leopoldo I, presta giuramento. In seguito la nazione diventa una monarchia costituzionale e una democrazia parlamentare.

 

Il periodo coloniale e le guerre mondiali

Nel XVIII secolo il Belgio subisce una massiccia rivoluzione industriale: il Paese diventa culla di tecnologie all'avanguardia per l'epoca e conosce una notevole crescita economica.

Nel 1905 colonizza il Congo. Purtroppo la prima metà del XX secolo vede avvicendarsi le tragedie della Prima Guerra Mondiale (1914-1918) e della Seconda Guerra Mondiale (1939-1945), che travolgeranno entrambe la nazione. Il Belgio rimane sotto l'occupazione tedesca fino alla Liberazione da parte degli Alleati, nel 1944.

 

Il Belgio oggi

Nel 1960 viene persa la colonia in Congo. A seguito dei danni di guerra e della competizione economica, il Paese va incontro a una crisi economica senza precedenti. Anche a seguito di questa contingenza e degli scioperi generalizzati, viene sancita la scissione del territorio in aree linguistiche. Le due principali Comunità, quella francese e quella fiamminga, nascono nel 1970.

Nel 1980 il Belgio diviene uno stato federale a tutti gli effetti, riconsociuto come tale dalla Costituzione del 1993.

Altri suggerimenti